Era bello ballare sull'aia
dai colori del sole
al suono d'organetti e di flauti
quando non più palpitava la terra
battuta dagli zoccoli
né il vento smuoveva le reste di paglia.
Rideva nella notte di stelle
la felicità sbocciata d'incanto
in un canto di gioia
conclusione di un'annata felice
intrisa di sudori di attese
e di anima.
Era bello ballare sull'aia.
|