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Flash-back Monticchio Bagni in bianco/nero
Donato M. Mazzeo
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PREFAZIONE

La maggior parte delle fotografie qui assemblate, dopo un reiterato e rigoroso lavorìo di selezione per la gran mole di materiali disponibili, è opera di uno dei Lanari che di Monticchio Bagni, quest'insolita enclave etnica già prospera ed incontaminata, faceva meta amena di fruizione nell'ambiente silvano, per diversi periodi dell'anno.
Oltre che per la conduzione diligente della "Tenuta" di famiglia impiantata, a fine Ottocento, da Annibale e poi Ubaldo Lanari (quelli agiati). Infatti, come risulta dall'albero genealogico redatto dai discendenti odierni del casato, un marchigiano di più modeste origini era giunto fra i boschi del Vulture già nel 1760: era un Angelo o Bernardino Lanari.
Le famiglie, qui approdate dalle Marche, provenivano soprattutto dai Comuni di Jesi, Montemarciano, Osimo, Chiaravalle, Falconara, Varano, Appignano e da Ancona.
A cent'anni (1898-1998) dalla costituzione della comunità di Monticchio Bagni, frazione di Rionero in Vulture, ancora tante le famiglie di origine extra-regionale: fra i cognomi marchigiani, infatti, vanno annoverati oltre che Lanari: Ghirlandini, Della Rossa, Torregiani, Crudeli, Luciòli, Ronconi, Sabbatini, Pallotta, Cavalli, Ambrogi, Civerchia, Corinaldesi, Polverari, Sena, Lela etc.
Il territorio in questione di circa Ha. 4000 a mt. 450 sul livello del mare, oggi a prevalente coltivazione cerealicola, comprende una miriade di piccoli agglomerati e case sparse.
Infatti, confina a Nord con il Vallone dei Grigi, ad est con il Pizzuto di San Michele ed il Vallone della Bufita, a sud con la Fiumara di Atella e ad ovest con il fiume Ofanto (longe resonans Aufidus scriveva Orazio).
Le contrade, con minuscoli e piccolissimi aggregati di famiglie ed ex coloni, conservano i vecchi toponimi, rivelatori di attività agricole ed artigianali, per lo più scomparse: Paduli, Inforchio, Quercione, Piano della Ferriera, Fornace Vecchia, Casina Maria Luisa, Sgarroni, Piano del Camposanto, Piano della Spina, Piano Comune, Piano delle Nocelle, Riservata, Capanne, Gaudianello, Bagni, San Martino, Fossa, Faraone, Cupero Basso, Iscone, Pietra dell'Olio etc.
Vi esiste una piccola chiesa, già padronale Lanari, (ancora in lento restauro dopo il sisma '80) intitolata alla Madonna delle Vittorie in Monticchio Bagni; un nuovo edificio ospita l'ufficio di delegazione Municipale di Rionero, una sala per mostre ed incontri e la sottostante sede dell'Associazione Culturale "Pro-Loco".
Inoltre vi è il Circolo Cacciatori e l'U. S. Monticchio (colori sociali: nero-verde), con una secolare tradizione di presenza ed agonismo sportivo, allocata in una stanza messa a disposizione, dagli eredi, nel palazzo Lanari e prospiciente la piazza centrale, ampia e ristrutturata modernamente dal Comune.
 

 

 

 

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