Neve
Il ricordo di te che mi appartiene
ha compiuto l'estate.
Un uomo non s'inventa più, cede
ai crepuscoli, invecchia nei silenzi:
La neve rompe il, ritmo della vita.
E non è pioggia né vento, è un morire
lento, i sensi all'infinito.
Ma quando rinascerà sull'albero
mutilato ai confini della notte
la prima gemma?
E' sforzo supremo
ricordarsi che viene primavera..
Neve - lettura di Michele Ascoli (audio)
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