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CASTELGRANDE
da: La Basilicata nel Mondo - 1924-1927
Inaugurazione e Benedizione della Chiesa Parrocchiale di Castelgrande.
Un grandioso, prossimo evento attende la cittadinanza di Castelgrande, che unanime, si appresta a celebrano con immensa fede. Questo evento è costituito dalla prossima inaugurazione e benedizione della sua Chiesa madre restaurata e abbellita, dopo i danni subiti per il terremoto del 7 giugno 1910.
Ad accrescerne grazia e decoro è stato il pennello dell’artista Giuseppe Cerreta, di Calitri, il quale oltre i due, maestosi Angioli sull’arco maggiore (dono del Rev. D. Mosè Esposito), oltre il grandioso quadro riproducente il martirio di S. Vito Martire (dono di Ioseph Federici, residente a Orange N. I.) ha ritratto sotto la volta maggiore del Tempio, molto fedelmente l’Assunta del Tiziano. Va dato plauso e ringraziamenti per questo ultimo dipinto che ci trasporta nelle regioni purissime dell’ideale religioso, al concittadino magnanimo Felice Melillo fu Donato residente a Port Chester N. Y. che ce ne faceva dono.
Il bravo artista Agostino Benzi, di Crema, costruttore del magnifico organo (donatoci dalla generosità di Giuseppe Cristiano, che tanto onora Castelgrande per la sua azione fattiva e inimitabile a Greenwich Conn, sta per dare anch’egli una nuova prova luminosa della sua arte.
Molto bene intonati a serietà e grazia vi si ammirano l'impianto della luce elettrica (a spese del M. Rev. D. Carlo Cianci, parroco a Paterson N. Y. circondato di larghe simpatie); le decorazioni dei nove cappelloni laterali (a cura di varie persone generose tra cui non si possono non ricordare Emilio Saggese, il M. Rev. D. Angelo Federici, Filomena Russo e le zelatrici dell’Apostolato della Preghiera, M. Francesca Racaniello e Rosina Ruocco); la struttura della nuova balaustrata (a spese del. parroco in memoria dello zio P. Zaccaria da Castelgrande, missionario apostolico nelle Indie Orientali); i nuovi quadri della Via Crucis in plastica e artisticamente decorati (dono gentile di Angelo Masi fu Vincenzo, residente a Greenwich Conn); le diverse statue nuove e decorate (alcune a cura del su lodato Rev. Federici, di Santa Saggese e di Teresa Masi); la rimodernata sagrestia, nonché tutte le suppellettili che sono necessarie al culto. Sulla bocca di tutti, indistintamente, non corrono che parole di lode agli artisti, al Parroco, ai più insigni oblatori che concorsero non solo a dare al popolo di Castelgrande la «sua» chiesa ma una chiesa delicatamente bella e invidiabile.
Il parroco rev. Giuseppe Masi, che con gioia tenera e appassionata sempre ha seguito i lavori di questo monumento di lede, ha potuto far fronte alla ingente spesa con la beneficenza generosa di tutti e specie dei nostri emigrati, i cui nomi certamente additerà al pubblico plauso sia per mezzo della stampa che con un ricordo marmoreo. Daremo ampiamente la cronaca della inaugurazione al prossimo fascicolo, con un articolo illustrato.
La nuova amministrazione Comunale di Castelgrande
A seguito delle ultime elezioni, dopo la non breve amministrazione straordinaria tenuta dal cav. Luigi Orbo, in qualità di Commissario Prefettizio, il nuovo Consiglio Comunale si è insediato ed ha nominato la sauna amministrazione che è risultata così composta Sindaco, il signor Vito Cianci, Assessori effettivi, i signori Coppola Domenico, Laninia Nicola, Mani Camillo, Gasparini Giuseppe — Assessori supplenti i signori Mani Giuseppe e Cipodelli Nicola.