Chiesa di S. Maria Coronata o Potentissima

Destino diverso, invece, ha conosciuto la POTENTISSIMA CORONATA (detta anche Santa Maria Coronata), una cappella ancora presente in Terra di Laurenzana, anche se con fabbrica largamente rimaneggiata in questi ultimi cinquant'anni. La cappella è citata all'inizio del 1600 negli atti dei notai e nelle visite pastorali del 1639 e del 1643, nel corso delle quali viene annotata la presenza di un altare con tela che rappresenta l'Incoronata. Nel 1677 durante la visita del Vicario Foraneo Joa: Battista Sangermano, canonico, vengono registrati in detta chiesa altri due altari, uno dedicato - ancora una volta - a Santa Maria dei Carmelo e l'altro a Santa Maria di Costantinopoli. All'inizio del Settecento vi opera una Confraternita di circa ventitré fratelli con deputati e Procuratore. Molte sono le rendite annotate. A lei si lega anche una nota feudale di notevole interesse. Il giorno, infatti, 6 agosto 1730, per ordine dell'Ecc.mo Sig. Marco Quarti, Duca di Belgioioso, vengono convocati nel castello il notaio Egidio Sansone, il giudice a contratti ed il rev. Don Giovanni Reginelli, Procuratore Generale della Venerabile Cappella della Potentissima Coronata, perché il sig. Duca intende adempiere ad una volontà di Donna Violante Carafa, duchessa di Belgioioso e sua amatissima moglie, morta il 9 agosto del 1727 e sepolta in cornu epistola in Santa Maria della Neve vicino all'altare del Beato Egidio. La disposizione era quella di destinare il ricavato dalla vendita di alcuni animali vaccini e giumentini, al fine di formare due fondi per due messe la settimana da celebrarsi una nel Convento e l'altra a piacere del sig. Duca suo marito. Il Duca dispone che 104 ducati vadano come donazione alla cappella della Potentissima Coronata, costituendo un utile e cospicuo capitale. Ma i lasciti per questa cappella sono tanti. Si può citare, per esempio, anche quello del rev. Francesco Pellettieri alias Cirasiello del 1739, rogato per mano del notaio Rocco Fanelli, che così dispone:... item lascio ducati 6 alla Cappella della Potentissima Coronata come fratello della Congregazione per comprare con i frutti due libbre di cera della quarta Parte a libera e altra consumarla nel giorno della Gloriosa Vergine che si celebra l'ultima domenica d'agosto davanti il quadro della Gloriosa Vergine Maria. Item lascia alla Cappella del Carmine ducati 4 per comprare apparati. L'attività della Confraternita della Potentissima è presente anche nell'Ottocento e annotata nel carteggio del Consiglio Generale degli Ospizi. Anche questa Cappella rimase danneggiata parzialmente dal terremoto della notte del 16 dicembre 1857.

Testo di Giovanni Morena
Da Laurenzana: il Carmine e la sua storia di R. M. Motta - G. Morena - V. Verrastro
Pubblicazione autorizzata dall'autore

 

 

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