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IL GRILLAIO NELL'AREALE LUCANO

In Basilicata l'areale di distribuzione del Grillaio (Falco naumanni) si limita ad una parte della provincia di Matera ed in particolare ai centri storici di alcuni comuni e al territorio del Parco Regionale della Murgia Materana, considerato tra i più idonei per il foraggiamento del piccolo falco.
A differenza del congenere Gheppio (Falco tinnunculus), le conoscenze sulla biologia riproduttiva delle popolazioni di Grillaio sono scarse; si è considerata perciò l'opportunità di avviare uno studio sistematico attraverso indagini sui siti di nidificazione e specifiche ricerche sull'alimentazione e sulla biologia riproduttiva.
Si è pensato di effettuare, inoltre, con varie tecniche quantitative, censimenti atti ad evidenziare la consistenza numerica delle colonie. Dalla nostra ricerca abbiamo accertato la nidificazione del Grillaio in 4 comuni (Matera, Montescaglioso, Miglionico e Pomarico) sui 30 complessivamente ispezionati; in altri due comuni (Grottole e Grassano), sono stati osservati, nei centri storici, maschi e femmine in periodo riproduttivo, ma non è stato possibile appurare la nidificazione; inoltre sono stati effettuati avvistamenti in periodo pre-riproduttivo in aree aperte nei territori di altri 4 comuni (Bernalda, Irsina, Pisticci e Craco).
Le colonie numericamente più significative sono risultate quelle di Matera e Montescaglioso dove tutte le coppie nidificano nei sottotetti e negli anfratti degli edifici più o meno vecchi. Le coppie nidificanti sono risultate, nel 1996, circa 260, consistenza che equivale a circa il 2% della popolazione europea e al 15-20 % di quella italiana!
Dall'analisi dell'insufficiente materiale bibliografico esistente, oltre alle classiche citazioni su Matera (Chiavetta, 1981; Sigismondi, 1995), risultano segnalazioni primaverili-estive della specie nei territori dei comuni di Tricarico (Mazzone, 1986) Policoro (Fraticelli, 1988) ed in Val d'Agri (Boano et al., 1985), ma non sono state appurate nidificazioni.
È utile menzionare, inoltre, che gli anziani dei comuni di Ferrandina e Bernalda, da testimonianze di cui non è stato possibile appurarne la veridicità, ricordano numerosa la presenza del falchetto coloniale fino a 25-30 anni fa.
A Pomarico è invece accertata la presenza storica del Grillaio (chiamato "scorzlav'nt") che vi nidificava con una popolazione numerosa, tra le 20 e le 40 coppie, fino al 1980.
I dati completi di questa ricerca sono stati illustrati in maniera dettagliata durante il Convegno organizzato dall'Università di Bari "Territorio e Società nelle Aree Meridionali" tenutosi dal 24 al 27 Ottobre a Bari e Matera.


tratto da "BASILICATA REGIONE Notizie, 1996"

Autore: Testo di GIANNI PALUMBO

 

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