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Satriano di Lucania (la storia)
Varcata la -porta vecchia- si accede al nucleo antico di Satriano di Lucania. Distrutta l'antica Satrianum, a ridosso del promontorio roccioso denominato Castello (ex Rocca), nasce la contea di Pietrafixa. L'antico nome Pietrafixa, paese sotto la pietra fessa (spaccata) è strettamente legato alle caratteristiche del luogo su cui sorgeva. Piccolo borgo rurale che con la crescita del popolazione si estese su altre due -rocce- chiamate Piesco e Madonna della Rocca, unitamente alla costruzione anche di diverse chiese. Le tre rocce fanno parte dell'agglomerato urbano, conservando le ceratteristiche della posizione. Gli archetti, le ripide scalette, i suggestivi angoli visivi formano antichi agglomerati di case. Poche di queste ne restano a testimonianza di un mondo rurale fatto di semplici abitudini come ad esempio le case turrite ancor oggi visibili che delimitano il perimetro esterno del vecchio borgo. Il piccolo borgo seguì le vicende di tutto il resto della Lucania: dai Normanni, gli Angioini ai Borboni con la sottomissione di varie case regnanti. Nella seconda metà dell'Ottocento il 6 Febbraio 1887 gli abitanti di Pietrafesa vollero rafforzare il legame con la città medievale posta sull'altura, infatti, si deliberò di sostituire la denominazione Pietrafixa con il nome medievale di Satriano di Lucania, a ricordo del fiorente insediamento antico.
Autore: Cartello affisso nel paese